Ho letto e riletto questo lavoro, perché affronta un argomento nato con l’essere umano: la ricerca di strumenti e il conseguente rapporto, più o meno problematico, che si stabilisce tra l’essere umano e gli oggetti inventati e usati, sue creature tecnologiche.
Così comincia la bellissima prefazione di Marilena Menicucci, giornalista e scrittrice, al mio lavoro “Quando si dice il miglior amico dell’uomo“. Engineering Ingegneria Informatica sta per pubblicarlo nella collana letteraria interna istituita 10 anni fa per promuovere la cultura, a tutti i livelli, in azienda. Sono lusingato, onorato e felice di un così bel risultato.
Grazie a tutti coloro che mi hanno sopportato, sostenuto e aiutato in questa mia straordinaria avventura.